Consiglio Pastorale

Natura del consiglio pastorale:

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale promuove, sostiene, coordina e verifica tutta l'attività pastorale della Parrocchia, al fine di suscitare la partecipazione attiva delle varie componenti di essa nell'unica missione della Chiesa: evangelizzare, santificare e servire l'uobo nella carità.

Il CPP non è primariamente un organismo di formazione, nè di spiritualità, nè di studio, ma il luogo dove si tracciano e poi si coordinano e si verificano le linee guida di tutta la vita della comunità parrocchiale in comunione con le altre comunità del vicariato e della Diocesi.
La fisionomia di una comunità cristiana viva e corresponsabile si esprime concretamente nel CPP. Alla luce dell'ecclesiologia di comunione il CPP dà visibilità ad una comunità che cammina insieme nella complementarietà delle diverse vocazioni e condizioni di vita.
(Statuto, art.2)


Finalità [consigliare] e metodo [discernimento comunitario]:

Il CPP è il primo e principale luogo dove la comunità cristiana, per vivere e comunicare il Vangelo, attua il "discernimento comunitario", perchè la Chiesa "è inserita nel tempo che scorre dalla Pentecoste alla Parusia, e, attenta ai "segni dei tempi", deve annunciare e offrire il Vangelo della salvezza agli uomini del proprio tempo".
(Antonio Matiazzo, Il Consiglio Pastorale, p.23)


Le competenze del Consiglio Pastorale Parrocchiale:

Tra i compiti del CPP occorre inanzitutto rilevare:

  • All'inizio dell'anno pastorale l'elaborazione del programma della comunità parrocchiale o dell'Unità pastorale alla luce degli Orientamenti diocesani e in comunione con il vicariato. In alcune particolari circostanze è utile o addirittura necessario che il CPP concvochi un'assemblea parrocchiale oppure tutti gli operatori pastorali o gli operatori di un particolare ambito.
  • Compete al CPP avere cura che, nella comunità cristiana, la comunicazione della fede sia assunta come compito proprio e prioritario in tutti gli ambiti/settori e da parte di tutti i soggetti di pastorale, ciascuno nel suo specifico, promuovendo uno stile di sinodalità in cui sia operativamente attuata la corresponsabilità ecclesiale. In questo senso le indicazioni che il CPP elabora diventano le linee di riferimento per gli operatori pastorali (per i gruppi di servizio e di formazione) ai quali spetta l'esercizo della ministerialità.
  • Il CPP è il punto di raccordo (comunione reale) tra tutte le realtà presenti in parrocchia: per affrontare problemi di fondo che superano la competenza e la possibilità di un singolo gruppo o di un singolo settore; per concordare il programma e il calendario delle attività.

Componenti del CPP:

Barufaldi Mirko, Corradin Donatella, Frigo Morena, Furlan Severino, Marchioro Lara, Miotti Francesco, Rosa Nicola, Vicentini Silvia, Poletti Giovanni, Gnesin Paola, Veronese Lara, Balbo Paola, Zanini Francesca, Favero Osvaldo, Smanio Giulia, Rosa Enrico, Boggian Monica, Rosa Liano, Zuccato Patrizia, Guizzardi Corrado.